Si è tenuto a Padova i giorni 6-7 13-14 dicembre, l’importante seminario di studio in materia di espropriazione per pubblica utilità organizzato dalla rivista giuridica telematica ESPROPRIonline.it in colaborazione con il CNCPE e con il patrocinio della Provincia di Padova.
Autore: redazione CNCPE
Calabria: riforma regioni agrarie e linee guida VAM
Il ventuno novembre duemila sedici, si è tenuto, presso la Cittadella Regionale di Germaneto, CATANZARO, promosso dal CNCPE e dal Dipartimento N.6 Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità dalla Regione Calabria, il Tavolo Tecnico finalizzato alla “Riforma delle Regioni Agrarie della Calabria e linee guida per la Redazione dei VAM”.
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CNCPE a Urbanpromo 2016
CNCPE ha partecipato alla tredicesima edizione di URBANPROMO, progetto Paese, presso la Triennale di Milano, l’11 novembre 2016. Il Presidente arch. Giovanni Malara, il Presidente del Comitato Scientifico, dott. Paolo Loro e il prof. Gianluigi De Mare, membro del Comitato Scientifico, sono intervenuti al workshop di ingegneria forense dedicato alla valutazione tecnica in ambito processuale, nel panel tematico pomeridiano afferente alle valutazioni a fini espropriativi.
IMU e CPE
L’art. 2. Comma 1 lettera b) Del D.lgs. 504/92, definisce cosa s’intende per area fabbricabile, testualmente recita: « b) per area fabbricabile si intende l’area utilizzabile a scopo edificatorio in base agli strumenti urbanistici generali o attuativi ovvero in base alle possibilità effettive di edificazione determinate secondo i criteri previsti agli effetti dell’indennità di espropriazione per pubblica utilità ………. Il comune, su richiesta del contribuente, attesta se un’area sita nel proprio territorio è fabbricabile in base ai criteri stabiliti dalla presente lettera;».
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riunione del Comitato Scientifico
Lunedi 19 settembre 2016 si è riunito nella Sala Commissioni del Comune di Roma il Comitato Scientifico del CNCPE. Il Comitato, riunito al completo, ha analizzato e discusso una serie di proposte di riforma del testo unico espropri con particolare riferimento al funzionamento e al ruolo delle Commissioni Provinciali, nel contesto di un progetto di valorizzazione e qualificazione dei profili degli operatori in ambito espropriativo. Saranno prossimamente aperti alcuni tavoli istituzionali di confronto su questi temi.
i VAM oggi
Alcune Commissioni Provinciali, dopo la sentenza della Corte Costituzionale 181 del 2011, hanno “tirato i remi in barca”, cessando in sostanza il lavoro di aggiornamento annuale dei valori tabellari. Si tratta di un atteggiamento non condiviso dal Coordinamento, che sottolinea la doverosità della prosecuzione delle quantificazioni dei valori agricoli medi, ancora applicabili alle indennità aggiuntive di cui agli articoli 42 (fittavoli), 40.4, 37.9 del dPR 327/2001. Tali indennità aggiuntive costituiscono un onere finanziario rilevantissimo nella realizzazione di molte opere, come quelle lineari fuori dai tessuti urbani, e debbono continuare a fondarsi su valori aggiornati.
riforma delle regioni agrarie
Le regioni agrarie, risalenti all’ordinamento circoscrizionale geo-agrario effettuato nel 1958 con finalità statistiche, intendono raffigurare suddivisioni territoriali omogenee costituite da comuni confinanti, all’interno della stessa provincia, i cui terreni dovrebbero caratterizzarsi per continuità naturale e geomorfologica (clima, geologia, rilievo ecc.) e utilizzazioni agricole similari. Esse rappresentano uno dei livelli territoriali utilizzati dall’Istat per l’acquisizione di dati statistici economici in campo agricolo.
tavoli istituzionali
Il CNCPE è impegnato attivamente in confronti istituzionali a più livelli per favorire il superamento di numerose criticità del Testo Unico Espropri, con particolare riguardo a quelle che concernono il funzionamento delle CCPPEE, sempre più incerto a causa della precarietà degli enti (le Province) presso i quali sono stati finora incardinati.
quale futuro con il decreto Del Rio
Convegno Nazionale Reggio Calabria 11 febbraio 2016
Relazione a cura di:
Arch. Giovanni Malara
Presidente CPE di Reggio Calabria
Fortemente sostenuto da tutta l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, con la preziosa collaborazione di tutti i componenti della CPE che presiedo e in partenariato con Confabitare, in collaborazione con l’ordine degli Architetti di Reggio Calabria e con il patrocinino dell’Ordine degli Agronomi, Agrotecnici, Geometri ed il patrocinio del laboratorio LABOREST dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, in data 11 febbraio 2016, nella suggestiva cornice della Sala Conferenze del Palazzo Storico della Provincia di Reggio Calabria, è stato realizzato un evento nazionale avente come tema principale “IL FUTURO DELLE CC.PP.EE. DOPO IL DECRETO DELRIO”, in seno al quale sono stati trattati anche gli argomenti dell’occupazione illegittima, alla luce della normativa vigente, e dell’utilizzo dei VAM dopo la sentenza della Corte Costituzionale n.181/2011.