Attrezzature sportive: congrui 45 euro al metro

Il terreno inserito dallo strumento urbanistico comunale in zona Zona «Sport e Tempo libero» va considerato edificabile sia pur con manufatti destinati ad attività sportive e ricreative.

Corte d’Appello di Reggio Calabria, Sezione civile, del 03/03/2017
Relatore: Andrea Pastore
Presidente: Andrea Pastore

Oggetto:
vincoli urbanistici ed edificabilità –> edificabilità –> funzionale agli scopi pubblici –> casistica –> attrezzature sportive

Sintesi:
Il terreno inserito dallo strumento urbanistico comunale in zona Zona «Sport e Tempo libero» va considerato edificabile sia pur con manufatti destinati ad attività sportive e ricreative.

Estratto:
« Il terreno espropriato era inserito dallo strumento urbanistico comunale in zona Zona Territoriale Omogenea “I”- Sport e Tempo libero. Dagli accertamenti esperiti dal C.T.U. è emerso che si trattava “di zona destinata allo sport ed al tempo libero” e che non (era) inibita l’edificazione” di talché, pur se il suolo era in origine destinato ad uliveto, essendo stato inserito in zona destinata a sport e tempo libero, era da considerare edificabile “in applicazione delle norme tecniche di attuazione”, per esempio per “attività di svago, quali cinema, teatro, attività ricreative, ecc.”. Premesso che, se basato sulla stima di terreno agricolo destinato ad uliveto, il valore di mercato del suolo ablato era di 12,00 Euro/mq, il consulente tecnico lo ha determinato, considerandolo a vocazione edificatoria, in Euro 45-50 al mq, e di conseguenza in Euro 47,50 al mq. Tale ultima valutazione si ritiene corretta, dovendosi in effetti valutare il terreno come sicuramente edificabile sia pur con manufatti destinati ad attività sportive e ricreative. »